
Dell’italianista Luigi Surdich la Biblioteca possiede già due opere dedicate alla letteratura italiana del Novecento. In questo saggio, agile ma esaustivo, aggiornato anche sui recenti sviluppi della critica, si può invece apprezzare la sua competenza come studioso del periodo delle origini.
Il Boccaccio, a lungo oppresso da una valutazione tanto sbrigativa quanto riduttiva, ancora condizionata dai giudizi di De Sanctis e di Croce, è finalmente collocato nel quadro storico e sociale della sua epoca e posto al centro di dinamiche e suggestioni intellettuali e spirituali diverse e contraddittorie che egli seppe sintetizzare in maniera originale e non di rado geniale (si pensi solo alla composizione del contrasto, apparentemente insanabile, fra il disegno culturale di Petrarca e quello di Dante, entrambi ammirati e studiati dall’autore del Decameron).
Luigi Surdich, Boccaccio (= Itinerari), il Mulino, Bologna 2008. ISBN 978-8815125514: lo trovi in biblioteca.
Prof. Paolo Però